L’architettura, il clima e i giochi di luce di Cracovia nel mese di dicembre sono il palcoscenico naturale della magia del Natale. La neve fresca, il freddo secco, la fragranza dei prodotti tipici mischiata all’aroma speziato del vino galiziano, l’odore degli oggetti artigianali in legno e in pelle, il suono delle carrozze attorno alla piazza e le lucine delle bancarelle che rimandano a una città in miniatura, intingono Cracovia d’una delle migliori atmosfere natalizie d’Europa.
Atmosfera d’incanto creata anche e sopratutto grazie alla gente del luogo: il Natale in Polonia è una festa molto sentita e ricca di tradizioni immuni ai tempi moderni e
anche la parte più venale di questa ricorrenza è carica di fascino con la grazie degli addobbi Natalizi dipinti a mano, le tradizionali ostie delle Vigilia, ninnoli, decorazioni natalizie, oggetti artigianali in ceramica, legno, lana, stoffa, vetro artistico, gioielli, souvenir, cartoline e calendari.
Ma il Natale è una festa solenne pure a tavola, con menu tramandati da generazioni.
Uno scorcio delle tavole natalizie si può godere ogni fine settimana, negli stand che offrono i salumi ed altri prodotti tipici regionali, che non mancano mai nelle cene speciali di ogni famiglia.
I mandarini, la cannella, l’uva passa: questi sono alcuni nomi che sentirete rispondere ai polacchi cui chiederete con cosa associano il Natale.
Sono prodotti che erano spesso disponibili solo durante queste festività e rimangono ancora speciali per tutti coloro che hanno vissuto almeno qualche anno della loro vita con il muro di Berlino a separarli dal mondo esterno.
Se la fragranza esotica emanata da un comune mandarino che si sbuccia per loro era ed è un momento incantato, sono le molte altre tradizioni antiche del Natale polacco che brillano del fascino senza tempo proprio dei ricordi di viaggio a conquistarci:
La tradizione dell’ostia di Natale, compartita coi propri cari per la Vigilia assieme a uno scambio reciproco di auguri e frasi d’amore fraterno, farà sentire il viaggiatore che ha la fortuna di condividere questo momento, il calore umano che sorvola le barriere linguistiche e nazionali per farci rivivere uno scorcio degli anni socialisti dove la fede e la voglia di libertà erano i numeri primi di ogni gesto quotidiano.
La voglia di vivere e la fede nella libertà sono sempre stati così forti e presenti da evaporare in favole che si rispecchiano e attingono vita dalla bellezza della città.
Troverete presepi unici a mondo con un tema natalizio rivisitato che rende omaggio al miracolo Vergine Maria estrapolandola dalla gelida grotta per rappresentarla attraverso la bellezza della basilica maggiore. I presepi assumono l’aspetto della Basilica di Santa Maria Assunta arricchendosi di fantasie di torri, colori, aguglie e ornamenti.
Una tradizione che festeggia 75 anni di concorso ufficiale per il miglior presepe di Cracovia e che ha il suo meritato spazio del museo di storia cittadino.
Con i presepi arrivano pure le Kolendy, le novene tipiche polacche, a intrecciare la trama dei giorni festivi.
Chi ha la fortuna di partecipare alla cena della Vigilia vedrà i padri di famiglia sbirciare dalla finestra ad aspettare che si illumini Venere: è infatti l’apparire della prima stella del firmamento che per tradizione da inizio alla cena.
Versi della Bibbia e 12 portate tradizionali modellano la tradizione di questa serata speciale dove i canti delle novene intonati da tutti i commensali accompagneranno dal dopo cena allo scoccare della mezzanotte.
E seppure possa sembrare ovvio o monotono, c’è una magia in tutti questi umili gesti così forte che la sentirete vibrare in tutto il suo splendore se solo glielo concederete.
Sebbene non tutti abbiano la fortuna di vivere queste esperienze domestiche, ogni anno il Mercatino di Natale, supportato da un ricco programma d’eventi, offre uno spaccato di queste tradizioni celebrandole tutti insieme in Piazza del Mercato: la seconda casa dei cracoviani.
Il programma del mercatino di Natale a Cracovia 2013 sarà a breve annunciato. Come ogni anno sarà molto simile al precedente. Il programma del mercatino di Natale a Cracovia inizia giorno 30 novembre e finisce giorno 26 dicembre con un ultimo appuntamento in data 6 dicembre. Solitamente prevede anche una parata di circa 100 Babbi Natale che passeranno per Cracovia il 6 dicembre: giorno quando in Polonia ci si scambia regali natalizi.
Lo stesso giorno, viene presentato un Angelo di pan di zenzero: tipico dolce polacco.
Dopo averlo accuratamente misurato l'angelo sarà iscritto nel "libro dei primati polacchi", e quindi destinato all'asta benefica della Grande Orchestra della Carità di Natale.
La tradizionale festa dell'ostia di Natale del Presidente, durante la quale il Presidente della Provincia di Cracovia si incontra con residenti della città e coi turisti, si tiene il 18 dicembre e il 22 dicembre davanti al Barbacane. In Piazza del mercato parte il corteo delle novene.
Per la vigilia, il 24 dicembre è possibile vedere il caratteristico spettacolo tradizionale "I nonni polacchi" presso il monumento di Adam Mickiewicz. Invece, il 26 dicembre, gli organizzatori invitano a cantare le novene tutti insieme in Piazza del Mercato.
Ci sono anche attività per i più piccini. Il 27 Novembre bambini possono scrivere la lettera
a Babbo Natale, che poi voleranno verso il cielo, e il il 6 dicembre: giorno quando in Polonia ci si scambiano i regali natalizi. Sul palco dei mercatini di Natale ha luogo l'incontro con Babbo Natale.
Gli eventi associati alla Fiera di Natale si concludono il 6 gennaio con lo spettacolo dei Re Magi.